La gestione della diversity in azienda fa riferimento all’insieme di pratiche che consentono un adeguato riconoscimento e valorizzazione di ogni forma e dimensione di diversità: dall’età, al genere, l’etnia, la razza, lo stato familiare e socio-economico, le abilità mentali e fisiche, la religione, l’orientamento sessuale, la formazione e le precedenti esperienze lavorative, la lingua e molti altri.
Una risposta a questa diversità sarà sempre più importante e necessaria, tanto per le istituzioni pubbliche quanto per le aziende private, per restare efficaci, competitive e sicure. Ai fini di valorizzarne e raccoglierne le positività, le sinergie, le potenzialità di innovazione, di riduzione e gestione dei rischi, di incremento della produttività, la diversità da sola non è sufficiente, è necessaria una leadership inclusiva.
La stessa leadership che, come mostrato da J. Schmitz e N. Curl (2006), consente di diffondere e affermare un’efficace cultura della salute e sicurezza sul luogo di lavoro. I leader inclusivi, infatti, sono coloro che si impegnano costantemente nello sviluppo e supporto dei propri team, consentendo ai dipendenti di esprimere preoccupazioni e opinioni ma, allo stesso tempo, dando spazio a creatività e innovazione.
Diversità e inclusione, salute e sicurezza sono tematiche che nella quotidianità aziendale si intersecano a più livelli e si rafforzano vicendevolmente. La presa in considerazione delle diversità interne ed esterne all’azienda consente alle organizzazioni di valutare e gestire il rischio legato a salute e sicurezza in modo molto più consapevole e rappresentativo della realtà circostante.
La cultura dell’inclusione consente di orientare coerentemente la comunicazione verso gli stakeholder interni ed esterni, garantendo che tutti comprendano e interiorizzino il commitment aziendale, grazie all’abbattimento di barriere di lingua, conoscenza e cultura.
Allo stesso tempo, la capacità di garantire un ambiente di lavoro sicuro e sano è una condizione imprescindibile alla piena e libera espressione delle specificità e talenti di ciascuno, facendo della diversità fonte di creatività, innovazione, attrazione di talenti e capitali.
OBIETTIVI E STRUTTURA DEL WORKSHOP
– Inquadrare il tema della diversity in azienda, le complessità organizzative che ne conseguono e le possibili risposte;
– Comprendere e approfondire come un tema strategico ed organizzativo come quello della salute e sicurezza sul lavoro sia oggi chiamato a tenere conto delle diverse dimensioni della diversity in azienda, e come questa capacità si traduca in maggiore competitività ed efficienza operativa;
– Offrire una diversa prospettiva di analisi e gestione congiunta delle tematiche connesse a diversity, salute e sicurezza in azienda;
– Condivisione di testimonianze ed esperienze aziendali virtuose.
Il workshop, della durata complessiva di 3 ore, sarà aperto da due interventi introduttivi di esperti che offriranno differenti spunti e riflessioni sul tema. Seguirà una tavola rotonda con rappresentanti di rilevanti realtà aziendali nazionali operanti in differenti settori ma accomunate da buone pratiche in campo gestione della diversity, salute e sicurezza.
L’evento è promosso dal Global Compact Network Italia in collaborazione con TIM
La registrazione al Workshop è obbligatoria. Per iscriversi all’iniziativa, inviare una e-mail a Margherita Macellari – m.macellari@globalcompactnetwork.org entro giovedì 7 dicembre.
A breve, sarà comunicato il programma del Workshop.
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