“A chiederlo è oltre la metà dei lavoratori di Giorgio Pogliotti” – Il Sole 24 ore – 18 febbraio 2016

C’è chi lo chiama smart working, chi lavoro agile, chi invece preferisce lavoro flessibile. Se parliamo dei servizi, ormai quasi un’azienda su due ha scelto di fare delle aperture a questa formula che si basa su un rapporto di fiducia assoluta tra datore di lavoro e dipendente, è molto apprezzata dai lavoratori – secondo una ricerca di Adecco più della metà di loro infatti vorrebbe poter lavorare fuori ufficio – e può aumentare motivazione e produttività.