“Così il fisco può creare più lavoro per le donne” di Alberto Alesina e Andrea Ichino – Corriere della Sera – 7 Marzo 2016

Ridurre la tassazione sul (solo) lavoro femminile come “azione positiva” (affirmative action) da sperimentare fino al raggiungimento dell’obiettivo di una sufficiente parità di genere sia nei tassi di partecipazione sia nelle prospettive di retribuzione e di carriera. In questo modo, le famiglie avrebbero un incentivo a far lavorare le donne relativamente di più nel mercato e gli uomini di più a casa.

“Esg, la formula vincente sui mercati” di Maria Cristina Origlia – Il Sole 24 Ore – 7 Marzo 2017

La sostenibilità economica, sociale e ambientale sta generando valore tangibile nelle migliori aziende al mondo – anche medie e piccole imprese – ed è al centro delle attenzioni del normatore, come dimostra la recente entrata in vigore (con il decreto legislativo 254/2016) della direttiva Ue 2014/95 sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario.

“Se la cooperazione crea occupazione” di Elio Silva – Il Sole 24 Ore – 6 Marzo 2016

In un quadro economico in cui la capacità di creare nuova occupazione è diventata priorità assoluta, il binomio servizio civile-cooperazione sociale si sta rivelando uno strumento affidabile ed efficace. Secondo dati rilasciati pochi giorni fa da Confcooperative, dei 14mila giovani che hanno prestato servizio civile nell’ambito della cooperazione sociale oltre un terzo hanno trovato subito dopo, o comunque entro un anno, un lavoro a tempo indeterminato.

Conferenza internazionale “Europe Ambition 2030 – Europa leader mondiale dello sviluppo sostenibile: un’opportunità unica per costruire un’Unione Europea più forte” – 23 Marzo – ore 9:30 – Sala della Regina, Camera dei Deputati – Roma

Nel corso dell’evento si discuterà il lancio di una nuova visione per l’Europa basata sui valori e gli obiettivi dell’Agenda 2030. Tutti gli attori europei, che si tratti di Istituzioni, Stati membri o soggetti non-statali, sono chiamati a contribuire alla ridefinizione della governance Europea in linea con gli SDGs ed alla sottoscrizione di una lettera aperta ai Capi di Stato e di Governo per promuovere il ruolo dell’Europa come “leader mondiale degli SDGs”.