Percorso gioco sulle pari opportunità per approfondire diritti e doveri, uguaglianze e unicità, superando gli stereotipi di genere grazie al “learning by doing”.
L’obiettivo dell’evento è di analizzare le varie dimensioni a impatto sociale della transizione – dall’industria al lavoro, dall’equità intergenerazionale alla protezione delle fasce più vulnerabili – e di definire delle linee guida sulle politiche di cui necessita l’Italia in modo da affrontare la transizione in modo equo e giusto.
Aziende, imprenditori sociali e istituzioni insieme per tessere le maglie di un nuovo modello di innovazione, capace di creare valore economico, sociale ed anticipare le future dinamiche di mercato.
La mostra è organizzata dal Censis nell’ambito del progetto RESPECT: Stop Violence Against Women, finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e avente l’obiettivo di stimolare, a partire dalle nuove gerazioni, un cambiamento nei comportamenti che sono alla radice della discriminazione e della violenza di genere.
Il 30 novembre si terrà il secondo Saturdays for Future con iniziative in tutta Italia per sensibilizzare persone e imprese sul consumo e la produzione responsabili anche in vista delle spese natalizie. L’obiettivo dell’iniziativa è di migliorare le abitudini di spesa, trasformando il sabato nel giorno di sensibilizzazione e impegno per la produzione e il consumo responsabili a favore dello sviluppo sostenibile, come definito dal Goal 12 dell’Agenda 2030.
La Presidente della Fondazione NILDE IOTTI, On. Livia Turco, e la Presidente del Municipio Roma I Centro, Sabrina Alfonsi, invitano alla presentazione del volume “LE LEGGI DELLE DONNE CHE HANNO CAMBIATO L’ITALIA”. Settant’anni di storia italiana, dalla prima legge approvata nel 1950 per la “tutela fisica ed economica delle lavoratrici madri” alla “tutela degli orfani di crimini domestici” del 2018. Partendo dalle Madri Costituenti e dalla loro capacità di tessere legami trasversali, unendo le donne nelle battaglie per i diritti civili che ancora oggi partiamo avanti.