Si può cercare la felicità nella tecnologia? Il forte impulso tecnologico ha reso le nostre vite più felici? Quanto la tecnologia aumenta o meno il benessere delle persone all’interno dei contesti organizzativi? Quali aspetti relazionali vengono influenzati dalla tecnologia nelle attività professionali?
Luci ed ombre, vantaggi e svantaggi del progresso tecnologico, analisi delle sue ripercussioni sulla dimensione della FELICITA’ e sulla sua capacità di ridare senso alle attività umane, di legare insieme obiettivi di performance e soddisfazione individuale, senso di appartenenza, benessere e sviluppo organizzativo.
Questi i principali argomenti che sono stati affrontati in occasione del I incontro ANIME FELICI, progetto, ideato e realizzato da Anima per il sociale nei valori d’impresa, Associazione non profit promossa da Unindustria, in collaborazione con Studio Santarsiero, per riscoprire l’importanza e la centralità della FELICITA’ nelle aziende e nella società.
Ne hanno discusso Sabrina Florio, Presidente di Anima e Maria Cecilia Santarsiero, Amministratore Unico di Studio Santarsiero e Coordinatrice del Progetto “Anime Felici”, Carlo Infante, Urban Experience – Fondatore e Changemaker e Davide Grassano, Kpmg Ema IT – Advisory Lead Partner.
Si è partiti dal concetto di felicità, che non può essere definito in assoluto, essendo fortemente influenzato dalla propria soggettività. E’ possibile però affermare che la felicità porta con sé un anelito alla condivisione, alla partecipazione attiva, al costruire insieme.
Si è conversato su concetti chiave, quali condivisione, creatività, inclusione, connessione, intelligenza e partecipazione connettiva, tutte dimensioni centrali della rivoluzione tecnologica che ha permeato il nostro sistema economico-sociale-culturale.
Nel corso dell’incontro si è, poi, focalizzata l’attenzione sul rapporto più stretto tra tecnologia e felicità.
Quali sono i vantaggi della tecnologia in funzione di un maggiore benessere individuale e collettivo? cosa ci sta sottraendo, come sta trasformando in particolare le relazioni interpersonali?
La tecnologia consente di connettersi con luoghi, idee, prodotti e servizi e territori lontani con estrema velocità ma al tempo stesso ci riporta costantemente in un altrove rispetto al luogo in cui viviamo il nostro presente, il qui e ora.
Di certo l’accelerazione tecnologica ha determinato l’emergere di principi e valori quali condivisione, reputazione, responsabilizzazione, comportando all’interno delle aziende un cambiamento culturale radicale rispetto alla precedente cultura gerarchica.
La cosiddetta social leadership – non più solo verticale ma reticolare – e le diverse modalità di smart working, sono solo due esempi di questo cambiamento culturale organizzativo che ha modificato profondamente il rapporto delle aziende con i propri collaboratori.
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