Più attenti ai temi della legalità, dell’innovazione, del volontariato e del rapporto con il territorio: è l’identikit dei nuovi manager emerso dal sondaggio realizzato da Prioritalia in collaborazione con l’Osservatorio Socialis, Manageritalia e AstraRicerche che ha coinvolto 400 manager. Il risultato? Solo l’8% dei manager intervistati considera il proprio ruolo professionale slegato dalla responsabilità nei confronti dello sviluppo della società italiana.
Ma è il 92% a pensarla diversamente in quanto per la quasi totalità dei rispondenti essere manager significa anche mettere a disposizione competenze molto qualificate (59%), farsi portavoce delle necessità altrui presso interlocutori privilegiati (38%), mettere a disposizione il network professionale e relazionale esterno all’azienda (31%), offrire consulenze gratuite (25%).