La conferenza è rivolta a tutti i portatori di interessi, quali le istituzioni competenti, i rappresentanti datoriali e sindacali, l’associazionismo attivo sui diritti delle donne e sui diritti sul lavoro si pone a chiusura di una esperienza biennale ed è organizzata per:
- Condividere con tutti i portatori di interessi e con le donne lavoratrici in particolare, le conoscenze in materia di GPG, anche sulla base dei risultati di un’indagine condotta fra i lavoratori e le lavoratrici delle PMI di cinque Paesi EU. Tali risultati, discostandosi talvolta in modo netto dai dati ufficiali (Eurostat), riguardano il salario reale e quindi il livello di GPG nelle PMI, la percezione del GPG, alcune variabili che influenzano tale percezione e infine lo stile decisionale dei partecipanti all’indagine. L’indagine evidenzia le relazioni fra questi fattori e il GPG, nonché i diversi pesi che questi assumono nei cinque Paesi coinvolti, portando all’impossibilità di spiegare in modo univoco il GPG nel contesto europeo.
- Presentare il ruolo dei fattori psicologici nella genesi del GPG, evidenziando gli stili di auto-promozione maschili e femminili e la relazione con l’accesso a posizioni meglio o peggio remunerate;
- Informare sulle norme e le buone prassi, europee e nazionali, attuate nelle istituzioni e nelle imprese, volte a ridurre il GPG;
- Informare sulle prestazioni delle PMI caratterizzate da una presenza consistente di donne;
- Fare conoscere il software Zero GPG che calcola il Differenziale Salariale di Genere nelle PMI. Tale strumento è stato sviluppato a partire dai risultati delle indagini condotte, traducendo in algoritmi diversi per ciascuno dei Paesi coinvolti, le variabili che concorrono al GPG.
- Discutere con esperti, rappresentanti istituzionali, datoriali e sindacali, con le associazioni di donne, i problemi direttamente e indirettamente legati al GPG, le informazioni e gli strumenti proposti dal progetto Zero GPG, nonché le politiche istituzionali e le misure di contrasto attuate nei contesti lavorativi.
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Anima ha coinvolto le proprie aziende associate nell’ambito del progetto.