“La presenza delle donne in politica è una delle migliori strategie per assicurare la protezione e lo sviluppo della salute delle donne e delle ragazze e dei loro diritti”: così Flavia Bustreo, vice direttore generale Oms, è intervenuta al Forum internazionale Starting from girls. Women Forum on inequality and sustainable growth, alla Farnesina il 7 e l’8 aprile, durante la presidenza italiana del G7.
Un momento importante caratterizzato da riflessioni, proposte e dibattiti, al quale hanno partecipato oltre 100 relatori provenienti da tutto il mondo, donne, ma non solo, per mettere a punto le raccomandazioni rivolte ai capi di Stato e di Governo in vista del vertice di Taormina alla fine di maggio.
Dalla sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi all’ex ministro degli Esteri Emma Bonino, dalla presidente di Poste Italiane Luisa Todini, all’alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini, dalla presidente della Rai Monica Maggioni, fino ad arrivare alla direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, intervenuta con un video messaggio: sono alcune delle esponenti politiche, imprenditrici, manager, professioniste che a gran voce hanno ribadito le criticità che si trovano ad affrontare ancora milioni di donne nel mondo, e non sono nei Paesi in via di sviluppo.
Come ha sottolineato il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova, infatti, “L’emancipazione delle donne e la questione di genere è importante sia nei Paesi che devono fare tanta strada, sia in quelli come l’Italia dove rinunciare all’empowerment femminile significa rinunciare a un potenziale per la crescita civile ed economica”.
Organizzato dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, in collaborazione di WE-Women Empower the World, l’Aspen Initiative for Europe e Valore D, l’incontro ha identificato diverse priorità per “Rafforzare diritti e capacità delle giovani donne, per farne agenti del cambiamento e garantire processi inclusivi di crescita e sviluppo”, come affermato il ministro Angelino Alfano in apertura dei lavori.
Tra i partecipanti anche Sabrina Florio, presidente di Anima per il sociale nei valori d’impresa.