Un altro mondo è possibile», si diceva spesso qualche anno fa. Utopia, rispondevano gli smaliziati e i bene informati.
«No, è il modello attuale di sviluppo l’unica l’utopia stupida, perché inquina, sforna giovani \neet\, aumenta la diseguaglianza sociale con 120 milioni di persone in Europa a rischio povertà».
Enrico Giovannini, ex ministro del lavoro, non ha dubbi. «Ci stupiamo se vincono i populismi?», chiede l’economista, portavoce dell’Asvis, alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile.
La sostenibilità – spiega aprendo il seminario internazionale organizzato da Masci e Focsiv – non è solo una questione ambientale, ma economica e sociale». Perché è lo sviluppo in-sostenibile a creare gli squilibri economici e sociali, motori delle migrazioni incontrollate.
L’economista ne è talmente convinto da averci scritto un libro, intitolato proprio L’utopia sostenibile .