Roma, 18 ottobre 2018
Sono stati circa 500mila gli interventi di assistenza effettuati nel 2017 dai 16 Help Center presenti nelle stazioni italiane. Oltre 360mila cosiddetti a “bassa soglia” (docce, distribuzione pasti e beni di prima necessità), circa 95.000 di presa in carico e orientamento.
Gli utenti registrati nel 2017 sono stati: 25.890 a fronte dei 22.687 del 2016. Sono cresciuti sensibilmente anche i nuovi utenti, ovvero coloro che, per la prima volta, si sono rivolti a un Help Center, passando dal 48% del 2016 al 51% del 2017. Aumentato anche il numero delle persone che scelgono le stazioni come primo luogo per risposte ai loro bisogni sociali. L’incremento degli utenti è determinato anche dal fatto che i dati 2016 sono relativi a 14 Help Center mentre nel 2017 i centri di accoglienza sono aumentati di due unità.
Oltre due milioni sono stati gli interventi sociali nel quinquennio 2013-2017. Con una media annuale di 25mila persone, metà delle quali intercettate per la prima volta, aiutate e avviate a percorsi di recupero.
Questi i dati principali contenuti nel Rapporto dell’Osservatorio sul Disagio e la Solidarietà nelle Stazioni Italiane (ONDS), presentati a Roma da Gianluigi Vittorio Castelli Presidente FS Italiane, Luca Pacini Responsabile Welfare e Immigrazione ANCI, Flaviano Zandonai Ricercatore Euricse dell’Università di Trento e Alessandro Radicchi Direttore dell’ONDS.
Scarica il COMUNICATO_STAMPA_ONDS_18_ Ottobre 2018