La responsabilità sociale è donna e in Italia si chiama Rossana Revello, genovese, presidente del Gruppo tecnico di Confindustria, che si è votato allo studio e alla divulgazione all’interno e all’esterno del sistema associativo del principio multiforme della Sostenibilità da declinare in chiave sociale, ambientale ed economica. Una missione che lo scorso anno si è inverata in un vero e proprio Manifesto in dieci punti concepito per chiedere agli imprenditori, come si legge in premessa, di puntare sull’innovazione come leva per creare valore condiviso e sviluppare una maggiore capacità competitiva un percorso d’impegni
Percorso che Rossana Revello e i suoi collaboratori hanno concepito in forma ideale e anche materiale, come dimostra il road show che ha portato il Gruppo a organizzare incontri sul territorio a partire da Brescia, Ravenna, Siracusa, Matera e che proseguiranno a Udine e Parma, con altre tappe ancora da definire.
Promuovere la consapevolezza e la formazione, migliorare la governance aziendale, sostenere l’innovazione e l’integrità dei comportamenti, collaborare alla definizione delle migliori pratiche di politica economica, favorire la ricerca, pungolare il governo, consolidare le partnership con il terzo settore, incoraggiare un nuovo modello culturale sono i tanti goal che la squadra di Confindustria si prefigge di segnare.