In 2 anni più di 300 aziende italiane trasformate in Società Benefit
Società benefit. Una definizione che pare un ossimoro per queste forme societarie che uniscono in sé gli aspetti più significativi del mondo profit e no profit. Il meglio delle B Corp italiane si è dato appuntamento il 28 novembre a Bologna, per conoscersi e confrontare la propria esperienza.
Sostenitore convinto e convincente il professor Stefano Zamagni, economista, che ha più volte fatto emergere, nel suo intervento, a conclusione del meeting, come il mondo accademico sia ancora impermeabile a questa importante novità che si è affacciata da circa due anni nel panorama dell’impresa italiano.
Non sono indifferenti, invece, la politica e i nostri governanti: quella che era, inizialmente, solo una certificazione etica, dal 2016 è diventata, in Italia, una forma giuridica vera e propria: le società benefit.
Questo importante passaggio ha consentito alle aziende di formalizzare già nello statuto il proprio impegno generativo di Bene Comune, non solo di massimizzazione del profitto.