(DIRE) Roma, 8 feb. – Sono 12.360 nel 2015, molti dei quali scomparsi. Sfiorano i 26mila nel 2016. Sono 16mila nel 2017, quando arriva la legge Zampa (47/2017). Oltre 4mila nel 2018. Sono i numeri di migranti bambini e giovanissimi che, finita la fuga dai loro paesi d’origine, spesso scompaiono e finiscono nelle mani della criminalita’.
Tornano gli aperitivi culturali di DireDonne con un secondo appuntamento dedicato ai minori migranti non accompagnati: giovedi 28 febbraio alle 17.30 nella sala stampa dell’Agenzia Dire (corso d’Italia 38/a).
A guidare il programma dell’aperitivo sara’ il libro del giornalista Luca Attanasio “Il Bagaglio” (edito da Albeggi) che raccoglie le storie dei ‘bambini chiamati Ulisse’. “In 4 anni di inchiesta- ha dichiarato Attanasio alla Dire- ho raccolto le testimonianze di oltre 60 migranti che hanno viaggiato fino a noi, da minorenni soli, partendo da ogni angolo della terra. Attraverso di loro ho compreso un fenomeno nel fenomeno dai risvolti inquietanti, ma non ho mai smesso, dopo aver pianto per le loro storie, di incantarmi per la loro bellezza”.
Partecipano Emma Bonino, deputata di +Europa; Sandra Zampa, giornalista e firmataria della legge sui minori non accompagnati che porta il suo nome; Padre Laurent Mazas del Cortile dei Gentili e, attraverso la formula prescelta di contaminazione tra giornalismo e arte, verra’ approfondito il dramma esistenziale di questi giovanissimi.
Nella cornice della mostra fotografica “Scatti liberi. L’Africa negli occhi dei bambini” voluta dal Cardinal Ravasi e dal Cortile dei Gentili e curata da Mohamed Keita, uno dei protagonisti del libro ‘Il Bagaglio’, e da Marco Pieroni, i ballerini del ‘Visual Arts Departments’ si esibiranno in coreografie che ricorderanno il tema del viaggio e della fuga, mentre l’attrice Liliana Mele leggera’ alcune storie simbolo di questi piccoli Ulisse.