Alla fine del 2019 l’Unione Europea, su proposta della nuova Commissione presieduta da Ursula von der Leyen, in accordo con le risoluzioni del nuovo Parlamento Europeo e con l’assenso del Consiglio, ha aggiornato e resa più ambiziosa la propria strategia climatica, puntando sulla neutralità carbonica entro il 2050 e aumentando il proprio target di riduzione delle emissioni di gas serra dal 40 al 50-55 per cento entro il 2030.
Questi ambiziosi obiettivi climatici saranno raggiunti con un Green Deal che punta a rendere socialmente sostenibile la transizione alla decarbonizzazione e a potenziare le politiche e le misure dall’economia circolare, alla digitalizzazione, dalla mobilità alle politiche energetiche – per la competitività dell’economia europea. Senza trascurare il fatto che già dal 2021 le misure di carbon pricing introdotte nel mercato interno europeo dovranno essere accompagnate da una «border carbon tax» sulle importazioni ad elevato contenuto di carbonio.