Poste Assicura, Progetto “Sentieri di Prossimità”, collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, Distribuzione mascherine chirurgiche. Molteplici sono le iniziative di Poste Italiane in questo periodo di emergenza sanitaria.
POSTE ASSICURA: Estensione copertura assicurativa per assicurati e dipendenti
Poste Italiane ha esteso gratuitamente le garanzie offerte ai sottoscrittori di polizze salute Poste Assicura, e ai propri dipendenti che abbiano aderito al piano del Fondo sanitario del gruppo, con l’obiettivo di assistere al meglio le persone contagiate dal Covid-19.
Tutte le polizze salute della compagnia danni del gruppo Poste Italiane vedranno così potenziate le soluzioni diaria e rimborso spese mediche da ricovero ospedaliero. Per i dipendenti che già ne beneficiano sarà possibile usufruire di tali garanzie anche in caso di quarantena presso la propria abitazione imposta a seguito al test positivo al tampone Covid-19, o in caso di ricovero in terapia intensiva. In particolare, in caso di positività al Covid-19, viene gratuitamente raddoppiata la diaria prevista in polizza per ogni giorno di terapia intensiva, fino a un massimo di 21 giorni, e viene garantito un indennizzo forfettario immediato di 1.000 euro in caso di isolamento domiciliare.. Le stesse garanzie, valide fino al 30 giugno, sono applicate in ambito corporate a tutti gli assicurati a una polizza collettiva comprensiva di diaria o rimborso spese mediche da ricovero ospedaliero.
CROCE ROSSA ITALIANA: Progetto “Sentieri di Prossimità” (assistenza psicosociale)
Vista la necessità di raggiungere un target che non ha consuetudine con l’utilizzo del web, Poste Italiane in collaborazione con CRI, attraverso il progetto “Sentieri di Prossimità” sostegno di supporto psicologico gratuito, sta affidando a quest’ultima la distribuzione alla popolazione di volantini, parallelamente all’ attività di consegna porta a porta di viveri/spesa/medicinali etc…, attraverso i quali si informa la stessa circa la possibilità di poter usufruire di un servizio di supporto psicologico da parte di esperti. In questo modo la comunicazione sarà in grado di raggiungere tutti coloro che potrebbero averne necessità direttamente nelle loro case. I Comitati CRI di riferimento territoriale sono disponibili altresì ad ampliare la diffusione dei volantini presso supermercati, edicole, ASL, etc…
Tale attività è stata inserita nel più ampio contesto del servizio “CRI per le Persone”, il numero unico che Croce Rossa ha messo a disposizione dei cittadini. Le telefonate arriveranno al numero verde della sala operativa, che smisterà le richieste relative alle loro tematiche provenienti dalle zone coperte dal progetto.
ARMA DEI CARABINIERI: Collaborazione con l’Arma dei Carabinieri per il ritiro e la consegna delle pensioni
Grazie alla collaborazione tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri sarà possibile farsi recapitare a casa la pensione, in contanti, direttamente dagli stessi. E’ il nuovo servizio lanciato da Poste Italiane in tempi di coronavirus. Tale convenzione prevede che tutti i cittadini, di età pari o superiore a 75 anni, che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali, e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possano chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri. L’unica limitazione al servizio è che lo stesso non sarà disponibile se i pensionati avranno già delegato altri soggetti alla riscossione, siano intestatari di un libretto o un conto postale, vivano con familiari o che gli stessi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione.
REGIONE TOSCANA: Distribuzione mascherine chirurgiche attraverso la consegna a domicilio da parte di personale di Poste Italiane
E’ partita la distribuzione di 180.000 mascherine chirurgiche su tutto il territorio comunale toscano agli abitanti ivi residenti. Poste Italiane è al fianco della Regione dopo l’ordinanza emessa dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi con la quale si dispone l’utilizzo della mascherina monouso in spazi chiusi pubblici o privati aperti al pubblico in presenza di più persone, oltre che sui mezzi di trasporto pubblico locale, come anche sui mezzi non di linea quali taxi, o vetture a noleggio con conducente, ma anche in spazi aperti quando in presenza di più persone sia obbligatorio il distanziamento sociale. La distribuzione della mascherine avverrà con la collaborazione del personale di Poste Italiane, è previsto infatti che i postini recapitino direttamente nelle cassette postali di ciascun abitante quattro mascherine chirurgiche monouso. Verranno anche predisposte due linee telefoniche alle quali potrà rivolgersi chi non è riuscito ad avere i dispositivi spettantigli, ma le stesse potranno essere utilizzate anche per segnalazioni utili alla comunità.
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