Flessibilità e velocità nella riconversione produttiva hanno caratterizzato la reazione di molte aziende italiane durante l’epidemia. Da Symbola, Percorsi di secondo welfare, Anima per il sociale nei valori d’impresa e Fondazione Sodalitas, alcune storie.
Con l’emergenza Coronavirus è arrivata rapida la risposta delle aziende italiane, di università, centri di ricerca, associazioni e istituzioni. Insomma, del sistema Italia. Dopo la reazione della Cina, l’Italia è stata tra i primi Paesi a bloccare la produzione in fabbrica di tutti i beni reputati come non essenziali. Sempre più imprese, allora, hanno scelto di dare un contributo concreto e rilanciare le attività dopo il lockdown puntando sulla riconversione delle filiere produttive per coprire il fabbisogno dei presidi sanitari: dalle mascherine alle maschere c-pap per la terapia sub intensiva, fino ai respiratori polmonari.
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