Sostenere le imprese femminili che operano nel territorio regionale è l’obiettivo di “Innovazione Sostantivo Femminile”, il nuovo bando della Regione Lazio che favorisce lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese femminili, supportandone i percorsi di innovazione mediante soluzioni ICT e in coerenza con la “Smart Specialization Strategy (S3) regionale.
Nelle precedenti quattro edizioni lo stanziamento complessivo è stato di oltre 5 milioni di euro, ammettendo 191 progetti imprenditoriali.
Il nuovo bando 2022 mette ora a disposizione 3 milioni di euro per contributi a fondo perduto con un importo massimo di 30 mila euro per ciascun progetto presentato da imprese femminili per l’adozione di nuove tecnologie, soluzioni digitali, processi e sistemi di innovazione aziendali.
Ciascuna impresa femminile può presentare un solo progetto agevolabile che riguardi processi e sistemi di automazione industriale, tecnologie digitali, soluzioni tecnologiche per elaborare, memorizzare e archiviare dati, processi e sistemi produttivi flessibili e di fabbricazione digitale.
Sono considerate imprese femminili: lavoratrici autonome donne; imprese individuali con titolari donne; società cooperative e società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale; studi associati in cui il numero di donne associate rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale; società di capitale le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne o MPMI Femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.
Tale requisito aziendale dev’essere posseduto dall’impresa al momento della presentazione della domanda ed essere mantenuto per almeno tre anni dall’erogazione del contributo.
Le imprese interessate possono presentare domanda on-line tramite la piattaforma GeCoWEB Plus di Lazio Innova, dalle ore 12:00 del 17 marzo e fino alle ore 18:00 del 16 giugno 2022.