Sul listino Euronext Growth Milan, che una volta si chiamava AIM e che è dedicato alle pmi in rapida crescita, ci sono 176 imprese, 177 con la prossima IPO Farmacosmo. Di queste, benchè solo una quota percentuale con requisiti dimensionali e finanziari sia obbligata a rendicontare la sostenibilità della propria azienda attraverso quella che viene chiamata DNF, dichiarazione non finanziaria, sono 26 le aziende che lo fanno volontariamente, e il fatto che siano quotate è da tenere bene a mente: i mercati tendono sempre di più a premiare chi fa attenzione alla sostenibilità.
I dati sono di IR Top Consulting, che è una boutique finanziaria IPO partner di Borsa Italiana: aiuta le piccole e medie imprese a quotarsi in Borsa. Uno strumento utile, se l’impresa ha bisogno di raccogliere capitale per crescere più velocemente. Secondo i dati dell’Osservatorio Pmi Euronext di IRTop, al dicembre 2021, sono 26 le PMI (su 176, il 15%) che rendicontano gli aspetti Esg (environment, social, governance) attraverso un bilancio di sostenibilità (58%) o una dichiarazione non finanziaria. Il 2021 è stato il primo anno di rendicontazione per 19 delle 26.