L’adolescenza è uno dei momenti emotivamente più complicati della nostra esistenza e, da sempre, è accompagnata da sentimenti quali ansia, insicurezza, senso di inadeguatezza.
È in questa stessa fase della vita, però – in particolar modo fra i 16 e i 17 anni – che possono manifestarsi anche i primi segnali di veri e propri disturbi mentali.
Non fare confusione, allora, è molto importante, per poter nel caso intervenire con rapidità e mutare il corso della malattia. E l’urgenza è più evidente in un momento così complesso e difficile come quello che stiamo vivendo, che ha reso i più giovani ancora più fragili.
Secondo i dati dell’ultimo rapporto UNICEF sulla “Condizione dell’infanzia nel mondo”, in media un ragazzo su cinque fra i 15 e i 24 anni dice di sentirsi spesso depresso; e più di un adolescente su sette tra i 10 e i 19 anni convive con un disturbo mentale diagnosticato.
Un’indagine recente commissionata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, che ha coinvolto più di 5.600 terapeuti, evidenzia come i pazienti in psicoterapia con meno di 18 anni siano aumentati del 31 per cento nell’ultimo anno.
Una ricerca del Dipartimento di epidemiologia della Regione Lazio ha evidenziato come fra gli adolescenti siano notevolmente cresciute ansia (dal 19 al 64 per cento) e depressione (dal 22.3 al 43.7 per cento).
Al pronto soccorso psichiatrico del Bambin Gesù di Roma gli accessi di giovani fra i 12 e i 19 anni per episodi di autolesionismo e tentato suicidio sono cresciuti del 30 per cento da ottobre a dicembre 2020.
Nel reparto di neuropsichiatria infantile dell’ospedale Regina Margherita di Torino il numero di pazienti ricoverati per tentato suicidio è quintuplicato nel 2020 rispetto ai dati del 2009 nello stesso periodo.
Anche i dati dei pronto soccorso lombardi indicano fra ottobre 2020 e gennaio 2021 un aumento del 50 per cento delle emergenze di salute mentale fra i ragazzi.
Su 1649 adolescenti partecipanti a un sondaggio della Fondazione Mondino, il 79 per cento ha manifestato sintomi riconducibili a preoccupanti campanelli d’allarme di disagio psicologico.
Ed è proprio al tema della salute mentale fra i più giovani che è dedicato l’ultimo numero di Progetto Itaca News, periodico semestrale di Progetto Itaca, associazione fondata nel 1999 a Milano – e oggi presente in 16 città italiane – per promuovere programmi di informazione, prevenzione, supporto per persone con disturbi della salute mentale e per le loro famiglie.
Oltre agli interventi di alcuni professionisti nell’ambito della salute mentale, gli articoli mettono in evidenza le iniziative pensate ad hoc per i ragazzi, gli insegnanti, le famiglie.
Un lavoro portato avanti da tempo, grazie alla collaborazione fra medici e volontari, con uno scopo fondamentale: fare prevenzione, promuovere un’informazione corretta sulle malattie della mente e far sì che vengano superati lo stigma e il pregiudizio che ancora troppo spesso le accompagnano. La rivista è disponibile sul sito di Progetto Itaca:www.progettoitaca.org