Le speciali onorificenze verranno conferite nel Centenario della sua scomparsa.
È ormai tutto pronto per la cerimonia di conferimento del Premio Nathan, che si terrà lunedì 13 dicembre p.v. alle ore 18 nei locali dell’ex Teatro Rossini sito in Piazza Santa Chiara,14, recentemente restituito alla fruizione pubblica dall’ASP “Asilo Savoia”.
All’iniziativa, promossa dall’Asilo Savoia d’intesa con la Regione Lazio, parteciperanno il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il Prefetto di Roma Matteo Piantedosi e il Presidente dell’Asilo Savoia Massimiliano Monnanni, nonché numerose altri rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali e del terzo settore. Sarà presente il giornalista Fabio Martini, autore del volume “Nathan e l’invenzione di Roma”.
Sette in tutto i premiati, 4 uomini e 3 donne, cui saranno conferiti rispettivamente il Premio “Ernesto Nathan” per la cultura e le lettere, quello per lo sport e l’inclusione, e quello per il senso del dovere e il Premio “Sarina Nathan” per le pari opportunità, per il senso civico e la legalità, per la solidarietà e per l’impegno contro ogni forma di violenza.
Ideato dall’Azienda pubblica di servizi alla persona “Asilo Savoia”, quale ente deputato dalla Regione Lazio a preservare nel tempo le benemerite finalità della disciolta “Opera Pia Nathan” e la memoria dei fondatori Sarina ed Ernesto Nathan, il Premio, secondo quanto stabilito dall’apposito regolamento, intende così “additare alla pubblica estimazione l’attività di tutti coloro che, cittadini romani di nascita, residenza o adozione, o persone giuridiche, con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, con particolare collaborazione alle attività delle pubbliche amministrazioni aventi competenza sulla Città, con atti di coraggio e di abnegazione civica, abbiano in qualsiasi modo giovato alla Città di Roma e alla sua reputazione, sviluppo o benessere, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù, sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni”.
Il Premio consiste in una pregevole medaglia di argento, coniata appositamente su disegno originale, riportante sul recto l’emblema dell’Asilo Savoia e il motto di Giuseppe Mazzini, maestro e guida spirituale di Sarina ed Ernesto Nathan, “la vita è missione” e sul verso la dicitura “Premio Nathan per Roma Capitale” decorata da 4 piccoli nodi savoia e al centro, inscritto in un riquadro, il nome del premiato e la relativa data di conferimento del Premio.
Attraverso il Premio Nathan l’Asilo Savoia, oltre a tenere fede alle disposizioni statutarie della ex Opera Pia “Sarina Nathan” circa la prosecuzione delle attività avviate fin dal 1872 in favore della Città di Roma, intende concorrere al recupero della memoria collettiva, soprattutto rispetto alle giovani generazioni, di queste due importanti e spesso trascurate personalità, quali figure esemplari in grado di unire e rendere concretamente operanti a beneficio della comunità cittadina competenze manageriali ed impegno civico, rettitudine e integrità personale, capacità di visione prospettica nella gestione della cosa pubblica, in un’ottica di innovazione, efficienza, prossimità.
Nel corso della cerimonia verrà infine illustrata l’attività del Centro “Nathan” di orientamento e formazione per donne e giovani NEET realizzato dall’Asilo Savoia in concomitanza con gli anniversari delle rispettive scomparse di Enrico e Sarina Nathan – 100^ e 140^ anno – negli stessi locali, adeguatamente recuperati dopo un ventennale abbandono, dove venne aperta nel 1872 da Sarina Nathan, madre del futuro Sindaco Ernesto, la prima scuola femminile laica e non confessionale, dedicata a Giuseppe Mazzini (scomparso nello stesso anno) di avviamento professionale.
La partecipazione è consentita nel rispetto delle normative vigenti in materia di Covid.