IV incontro Anime Diverse
“Il dialogo tra la cultura umanistica e quella tecnico-scientifica in azienda”
13 novembre 2013
Una conoscenza fondata sulla specializzazione dei saperi oggi non è più sufficiente.
Per affrontare la complessità del mondo attuale, come dice bene Edgar Morin nel suo ”I sette saperi per il futuro”, è necessario interconnettere i punti di vista delle diverse discipline, è necessario superare la logica del punto di vista e di osservazione particulare: da una parte i nostri saperi disgiunti, frazionati, compartimentali, dall’altra realtà o problemi sempre più polidisciplinari, trasversali, multidimensionali, transnazionali, globali, planetari.
L’integrazione dei saperi professionali deve quindi tendere ad un obiettivo sovraordinato, quello di saper cogliere e riconoscere, interloquire e interagire con la complessità della realtà con cui lazienda si confronta, superando le visioni parziali imposte dai campi del sapere di competenza del singolo individuo.
Ad oggi, la crescente complessità dell’economia e l’aumento della competizione su scala globale hanno favorito una più ampia articolazione delle competenze necessarie ai diversi ruoli nelle organizzazioni, quindi la nascita di nuovi ruoli e nuove professionalità trasversali.
Il dialogo tra cultura umanistica e scientifico-tecnologica in azienda è stato il tema al centro del quarto incontro di Anime Diverse, progetto di Studio Santarsiero e Anima, che si è svolto il 13 novembre scorso presso Palazzo Altieri a Roma, testimonial l’Amministratore Delegato di Rai Net Piero Gaffuri e il docente di Estetica all’Accademia di Belle arti di Roma Dario Evola.