Proiezione del documentario: “Il Mare della Nostra Storia” di Giovanna Gagliardo – 6 Febbraio 2019 – Studi Di Cinecittà ‐ Sala Fellini

Il documentario “Il Mare della Nostra Storia” di Giovanna Gagliardo, prodotto e distribuito da Istituto Luce Cinecittà, racconta i 100 incredibili anni, dal 5 ottobre 1911, giorno in cui la Regia Marina Italiana impone la resa a Tripoli e occupa la città, al 20 ottobre 2011, giorno in cui viene catturato e ucciso Gheddafi. In questi cento anni si crea, si sviluppa, si incrina e si ricompone il rapporto tutto speciale fra l’Italia – o meglio dire gli italiani – e i libici, o meglio dire i tripolini.

“Disuguaglianze, in 26 posseggono le ricchezze di 3,8 miliardi di persone” di Angelo Mincuzzi Sole 24 ore –  21 gennaio 2019

A dieci anni dall’inizio della crisi finanziaria i miliardari sono più ricchi che mai e la ricchezza è sempre più concentrata in poche mani. L’anno scorso soltanto 26 individui possedevano la ricchezza di 3,8 miliardi di persone, la metà più povera della popolazione mondiale. Nel 2017 queste fortune erano concentrate nelle mani di 46 individui e nel 2016 nelle tasche di 61 miliardari. Il trend è netto e sembra inarrestabile.

“Multinazionali e fondi. Fate l’utile, ma sociale” di Ferruccio de Bortoli e Sergio Bocconi L’Economia – Corriere della Sera – 21 gennaio 2019

C’è anche il dividendo dell’antipatia. Difficile misurarlo, ma si comincia. Colin Mayer, docente alla Said Business School di Oxford, nel suo libro Prosperity (Oxford University Press) ha posto ai lettori tre semplici domande. A che cosa serve la legge? Ad avere più giustizia. Esatto. E’ così, la medicina ha come scopo la salute. Ma il business? E’ percepito come qualcosa di buono, oppure il gigantismo di multinazionali, che contano più degli Stati, la voracità di hedge fund, i super stipendi di grandi manager, hanno causato una perdita di fiducia dei cittadini – i vari stakeholder – nei valori d’impresa.

“La parità? Ferma al palo” – Buone Notizie – Supplemento Corriere della Sera – 22 Gennaio 2019

«Un’inversione di tendenza». Che rischia di vanificare i progressi fatti in passato. E che allontana l’obiettivo dell’uguaglianza di genere. Il giudizio di Rosanna Oliva de Conciliis, presidente della Rete per la Parità, sul tema è netto: «Dal 2010, la situazione italiana è migliorata notevolmente nel suo complesso. Ma nel 2016 il trend si è invertito: è iniziata una discesa per la quale non vediamo segnali di ripresa».