L’Associazione BEAWARENOW e l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, in collaborazione con il Centro d’accoglienza “Casa Rut” di Caserta, presenta il progetto di empowerement femminile e contrasto alla tratta di esseri umani “Jouney with New Hope”.
17 giorni, dal 22 maggio al 7 giugno, incentrati sugli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. Oltre 600 eventi su tutto il territorio nazionale organizzati dai 200 aderenti all’Alleanza.
Prosegue il ciclo di incontri organizzati dalla Fondazione Atena onlus nei circoli sportivi. Nel secondo appuntamento del 5 giugno si parlerà di ‘strategia vincente contro anoressia e bulimia’.
Conferenza scientifica all’interno della quale saranno presentati i risultati del progetto “Forgood – Sport è Benessere”: un intervento di inclusione sociale a favore di minori svantaggiati di 3 grandi città italiane, Napoli, Roma e Milano e di Buenos Aires, Argentina.
“Economia circolare”; una “materia” sempre più strategica oggi, ai tempi di Industria 4.0 e Agenda digitale, e,per questo, da diffondere nelle nostre aziende. Partendo proprio dai vertici, vale a dire imprenditori e dirigenti. È questo il “cuore” del progetto «Management e Imprese alla sfida dell’economia circolare», realizzato, in partnership con il Sole24 Ore,da Confindustria con la collaborazione di Sistemi Formativi Confindustria e Università Luiss «Guido Carli», e con il supporto dell’associazione 4.Manager.
I 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenza Onu 2030 siano «la bussola per orientare il programma di azione del prossimo Governo. Sono solo 12 gli anni che restano per realizzare gli impegni internazionali che il Paese ha sottoscritto nel 2015». Questo il messaggio del Festival italiano dello Sviluppo sostenibile promosso da Asvis e inaugurato il 22 maggio a Roma.
“Questo festival non affronta il tema dell’ambiente ma del futuro dell’Italia e del suo posto in Europa. La finanza mondiale ha già scelto il percorso verso la sostenibilità con investimenti per 23 mila miliardi di dollari. Nell’arco dei prossimi mesi dovremo fare scelte determinanti per il nostro Paese da oggi al 2030. È meglio non sbagliarle”.
Come si usano gli Standard del Global Reporting Initiative? Per approfondire l’argomento segnaliamo i corsi organizzati da EY – Sustainabiliy a Milano e a Roma.
Le classifiche degli Stati basate non sulla finanza ma sul rispetto dei diritti. Dalla tripla EEE di Nuova Zelanda e Paesi nordici alla Turchia declassata a E. L’Italia oggi oscilla tra EE+ e EE- dopo aver toccato il livello più basso nel 2010.
I nostri punti critici: giustizia, corruzione e conflitti di interessi.
Iraldo (Sant’Anna): i consumatori seguono le politiche ambientali delle imprese. Uno su due è disposto a spendere di più