“I conti Inps: Con meno donne al lavoro i conti non tornano” di Rita Querzè – Corriere della Sera – 5 luglio 2017

Più italiane al lavoro uguale più contributi versati nelle casse dell’Inps. Non solo: più le donne guadagnano e più fanno figli. Di conseguenza l’età media della popolazione si abbassa. E aumentano i lavoratori che versano contributi. Ecco perché i conti della Previdenza saranno sostenibili nel lungo periodo solo con più donne occupate. Questo fa presente l’Inps nel rapporto annuale presentato ieri a Roma. Valutazione rafforzata dal presidente dell’istituto, Tito Boeri, con la sua relazione.

“Per il non profit la riforma dà slancio ai ‘grandi donatori’ “di Valentina Melis e Gabriele Sepio – Il Sole 24 ore – 3 luglio 2017

Favorire le erogazioni liberali al terzo settore, incentivando anche i grandi donatori, privati e aziende. E’ l’obiettivo della riforma degli incentivi fiscali alle donazioni, contenuta nel Codice del terzo settore, approvato la settimana scorso dal Consiglio dei Ministri e in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.

“Il nuovo welfare che viene da lontano” di Aldo Bonomi – Il Sole 24 Ore – 2 luglio 2017

Ogni salto d’epoca rimette in fibrillazione e in discussione quello che noi, figli del ‘900, denominiamo welfare state. Facendo riferimento a quella storiografia del secolo lungo, che parte da Bismarck e arriva alla caduta del muro, che ha lasciato crepe vistose nello stato provvidenza e regolatore dall’una e dall’altra parte. Si ragiona di secondo welfare e di welfare aziendale con implicazioni per imprese, relazioni industriali, parti sociali e questione sociale.