La più virtuosa è Ici Caldaie, media azienda veronese all’avanguardia nel settore del riscaldamento, tallonata da Gpi Group, società trentina attiva nel mercato socio-sanitario, e da Cefriel, centro di innovazione digitale fondato dal Politecnico di Milano. È questa la tripletta che guida la classifica delle aziende che hanno più a cuore l’armonizzazione famiglia-lavoro. Una graduatoria costruita grazie a un indicatore quantitativo appena concepito, il Cfr-Corporate family responsibility.
«Finora — sostiene Dionigi Gianola — non esisteva nulla capace di misurare quanto un’azienda fosse effettivamente family-oriented». Gianola è direttore di Compagnia delle opere e responsabile di Fabbrica per l’eccellenza, la community che raggruppa un centinaio di aziende con un fatturato medio di cento milioni di euro e con un totale di 50 mila dipendenti. «Per ora — spiega Gianola — abbiamo calcolato la Cfr solo per un gruppo di imprese nostre associate, ma stiamo muovendoci per farla diventare un indicatore di dominio pubblico, capace di fornire un benchmark di responsabilità pro famiglie e anche di competitività, perché quando le persone stanno bene lavorano meglio».