“Calenda: L’industria rispetti i valori etici” di Emilio Barrese – La Repubblica- 29 Novembre 2016

“La reputazione di un’impresa è parte del suo valore, l’etica conviene perché il consumatore vuole sempre di più che il prodotto rispetti determinati valori, oltre che bello deve essere anche buono. E l’italia deve difendere la sua leadership nel manifatturiero guidando questo cambiamento e non subendolo” afferma il Ministro dello Sviluppo Carlo Calenda al Convegno di Repubblica – Affari e Finanza – dello scorso 28 ottobre.

“L’alternanza supera il rodaggio” di Barbara Ganz – Il Sole 24 Ore- 26 Novembre 2016

È passato un anno dall’entrata in vigore dell’obbligo di alternanza scuola lavoro e dalle prime sperimentazioni del sistema duale in 300 centri di formazione italiani. A Verona, in fiera, per tre giorni Job & Orienta ha messo a confronto i giovani e le imprese, raccontato le migliori esperienze realizzate, gli accordi e gli strumenti per accorciare le distanze fra scuola e lavoro.È passato un anno dall’entrata in vigore dell’obbligo di alternanza scuola lavoro e dalle prime sperimentazioni del sistema duale in 300 centri di formazione italiani. A Verona, in fiera, per tre giorni Job & Orienta ha messo a confronto i giovani e le imprese, raccontato le migliori esperienze realizzate, gli accordi e gli strumenti per accorciare le distanze fra scuola e lavoro.

“Sviluppo sostenibile, lo stato dell’arte” Eurostat – 22 Novembre 2016

Eurostat ha pubblicato “Sustainable Development in the European Union – A statistical glance from the viewpoint of the UN Sustainable Development Goals”.

Il documento propone una rassegna della situazione attuale dell’UE e degli Stati membri in relazione ai 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile (SDG), che costituiscono il fulcro dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata il 25 settembre dall’Assemblea generale delle Nazioni unite.

“Webranking. Sace stacca tutti. Crescono le aziende del food” di Massimo Sideri – Corriere Economia – 28 Novembre 2016

Sace mantiene la prima posizione della classifica Webranking condotta da Lundquist in collaborazione con Comprend per il 2016 dedicata alla qualità dell’informazione online delle società non quotate sui listini. Seguono Pirelli & C. (49,1 punti) entrata per la prima volta tra le non quotate, e Ferrovie dello Stato (43) che sale dalla sesta alla terza posizione.