«Persi tre anni nella lotta alla povertà» – Corriere della Sera – 15 luglio 2016
L’ex ministro Giovannini e i dati Istat: 500 mila indigenti in più, la leggera ripresa non aiuta.
L’ex ministro Giovannini e i dati Istat: 500 mila indigenti in più, la leggera ripresa non aiuta.
Dal 1° gennaio costa meno arruolare un lavoratore disabile potendo beneficiare di un incentivo economico di misura pari fino al 70% della retribuzione, da conguagliare con i contributi dovuti all’Inps.
L’incontro sarà l’occasione per chiarire tutti gli aspetti operativi legati alla procedura di presentazione delle domande di agevolazione e alle modalità di valutazione e gestione.
Risultati misurabili e accordi ben strutturati per prevenire i controlli delle Entrate. Come gestire l’applicazione della sostitutiva del 10% sui premi di produttività e le prestazioni «alternative»
C’è un’Italia che resiste e sa essere innovativa, creativa, solidale, collaborativa, vocata alla qualità e alla bellezza. In poche parole resiliente, giusta e competitiva, nonostante la ripresa fatichi a decollare. È l’Italia della coesione, quella che vede le aziende camminare con le comunità, coinvolgere i cittadini e i consumatori, valorizzare e sostenere i lavoratori, relazionarsi alle energie dei territori. Questo dimostra il Rapporto di Symbola e Unioncamere presentato lo scorso 8 luglio a Treia.
L’importante circolare dell’Agenzia delle entrate, la 28/E del 15 giugno 2016, regolamenta Welfare aziendale e premi di risultato, dopo le novità introdotte con la legge di stabilità.
Il Premio ha lo scopo di promuovere le buone pratiche e le migliori tecniche delle imprese italiane che raggiungano rilevanti risultati ambientali, con iniziative innovative, buone possibilità di diffusione e positivi risultati economici e occupazionali.
ROMA – Produrre la felicità è possibile. No, non si tratta di un bene acquistabile sugli scaffali dei supermercati o in pillole. La felicità non si compra un tanto al chilo, ma si crea. Dove? In azienda, ad esempio. Purché sia una b-corp. Ovvero una benefit corporation, cioè una società for-profit capace di mettere la sostenibilità e il benessere al centro della propria filiera (e del proprio statuto).
“La responsabilità sociale d’impresa è un tassello trasversale e importante della politica industriale del nostro Paese”. E’ il messaggio lanciato dal presidente di Confindustria Vincenzo Boccia nell’intervista di Enzo Argante, conduttore di Terzocanale Show su Reteconomy – Sky 512 e in streaming su www.ilsole24ore.com.
Accordo finalizzato a favorire l’accesso a opportunità di inserimento nel contesto sociale, per i titolari di protezione internazionale, costruendo, come prima azione concreta, itinerari di formazione professionale, da svolgere presso le imprese associate.