UN Global Compact Network Italia lancia il Manifesto “Imprese per le Persone e la Società” – Firmatari promotori i Ceo di 15 aziende italiane

Rafforzare il ruolo della dimensione Sociale nelle strategie aziendali per generare valore a lungo termine anche nelle catene di fornitura e nelle comunità di appartenenza. È l’impegno assunto dagli amministratori delegati e presidenti di 15 realtà italiane che il 20 giugno a Roma hanno firmato il Manifesto “Imprese per le Persone e la Società” proposto dall’UN Global Compact Network Italia, rete locale del Global Compact delle Nazioni Unite, la più grande iniziativa di sostenibilità d’impresa al mondo.

“Premio BESt work life: ecco come iscriversi alla seconda edizione” di Elisabetta Soglio

Gli obiettivi della ricerca? Provare a raccontare la vita dei lavoratori e le risposte alle loro esigenze e alla richiesta di benessere e coinvolgimento: dallo smart working, alla formazione, ai momenti di confronto. Il modello registrato BESt Work Life® infatti valuta elementi molteplici di un’organizzazione: dall’ambiente relazionale alla sicurezza, dalla qualità dei servizi di welfare al trattamento economico dei lavoratori. Oltre ovviamente alla salute fisica e mentale e al coinvolgimento del personale nel progetto d’impresa.

Assifero: Future Chair: DICHIARAZIONE DI IMPEGNO DELLE FONDAZIONI ED ENTI FILANTROPICI PER IL DIALOGO INTERGENERAZIONALE

Poco più della metà della popolazione mondiale ha meno di 30 anni. Ma se si guarda Paese per Paese, continente per continente, la situazione cambia: l’Africa ha un’età media di 18.8 anni, l’Asia e il Sud America intorno ai 32 mentre l’Europa arriva a 44 anni. Andando nel dettaglio, l’Italia si colloca come uno degli Stati più anziani del mondo, con un’età media di circa 47 anni. In questo contesto, i giovani fanno fatica a trovare spazi significativi per esprimere le loro opinioni ed essere ascoltati, non riescono ad influenzare le politiche pubbliche e portare il loro punto di vista ai tavoli dove vengono prese le decisioni.