“L’Italia porti all’Onu i valori dell’impresa” di Andrea Goldstein – Il Sole 24 ore – 12 settembre 2017
Quest’anno l’Italia si presenta sull’East River in una veste inusuale, da presidente in esercizio del G7 (cioè, forzando un po’ la mano, da leader del mondo libero) e da membro non permanente del Consiglio di sicurezza. Una visibilità che va sfruttata, e sicuramente Paolo Gentiloni saprà farlo, per rivendicare i molti atout della via italiana alla globalizzazione, a dispetto di ombre che non possono essere celate (dalla disoccupazione giovanile al caporalato e al gender bias nelle posizioni di potere). Siamo un Paese aperto, anche grazie alle imprese e al loro senso quasi innato di responsabilità sociale, cerchiamo di rimanerlo.