Livello di inclusione sociale, tutela della salute, diffusione del benessere. Secondo il Nobel per l’economia sono i parametri per valutare la condizione di un Paese. Come spiegherà il 12 a Modena
Negli ultimi giorni di dibattito sulla responsabilità sociale dell’impresa è tornato sotto i riflettori nel nostro Paese, anche a prescindere dalle decisioni dell’amministrazione Usa sui cambiamenti climatici.
La ripresa d’interesse sulla Csr, la Corporate social responsibiity è avvenuta con una caratteristica relativamente nuova, che consiste nell’ancoraggio a un solido contesto globale di riferimento, quello degli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda2030 dell’Onu.
Industria e artigianato. E poi agricoltura, commercio, mondo cooperativo, banche e assicurazioni. La firma è corale e del resto non potrebbe essere diversamente. Perché l’obiettivo del patto sottoscritto dalle associazioni che rappresentano tutti i settori dell’economia italiana è allo stesso tempo il più arduo da raggiungere ma anche il più importante: realizzare le condizioni per uno sviluppo sostenibile a livello globale.
Puntata di Terzocanale Show dedicata alla tappa romana del Salone della Csr e dell’Innovazione Sociale del 17 maggio scorso e coordinato da Rossella Sobrero di Koinetica, con la collaborazione di Next e Anima. Il prorettore dell’università Lumsa di Roma, Giovanni Ferri pone alcune domande chiave sugli scenari di sostenibilità.
Punte del 60% in Portogallo, quasi il doppio dell’Italia. Livia Pomodoro: «Si muova l’Europarlamento»
L’indagine di Astarea: il 46% è infelice, il 48% teme per la salute. Gli svedesi i più contenti. La ricerca «Europa allo specchio – Come si sentono gli europei?» presentata martedì pomeriggio a Milano.
Per le imprese il ritorno sugli investimenti arriva fino al 25%. Ora anche tra le Pmi si affermano le politiche a favore dei dipendenti: più della metà di quelle senza un programma intende svilupparlo nei prossimi due anni.
Pubblicata l’intervista di Sabrina Florio, Presidente Anima, nella rubrica del Salone CSR e IS di Milano dedicata alle ‘Reti d’impresa’.
Economia giusta Il discorso del Pontefice va preso sul serio. Uscire dalla crisi significa produrre valore insieme È la strada opposta a chi propone un reddito per tutti
Nuove regole, più trasparenza e facilitazioni per gli oltre 6 milioni di italiani che fanno i volontari (dei quali 4 milioni impegnati in attività strutturata in enti, associazioni e fondazione del Terzo settore). Sono alcune delle novità previste nei tre decreti legislativi approvati in via provvisoria dal Consiglio dei ministri.