I vincitori del 54° Oscar di Bilancio – Assegnati il 28 novembre 2018 a Milano

Assegnati presso l’Aula Magna dell’Università Bocconi gli Oscar di Bilancio 2018, l’iniziativa promossa da Ferpi, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, con Borsa Italiana e Università Bocconi, che dal 1954 premia le imprese più virtuose nelle attività di reporting e nella cura dei rapporti con gli stakeholder. Sabrina Florio, Presidente di Anima è membro della Giuria dell’Oscar. Alessandro Fusellato, Partner Grant Thornton Consultants, ha rappresentato Anima alla Cerimonia in qualità di delegato Anima per la Commissione “Grandi imprese quotate nei vari segmenti di Borsa Italiana’.

“E’ lo smart working la nuova frontiera del welfare aziendale” di Vito De Ceglia – Speciale CSR – La Repubblica – 21 novembre 2018

Le imprese italiane sostengono di preoccuparsi della qualità della vita dei dipendenti con una serie di iniziative a loro favore. Ma a un anno dall’approvazione della legge sul “lavoro agile”, un’indagine del Politecnico di Milano rivela che la strada è ancora lunga. Soprattutto per la pubblica amministrazione e per le Pmi.

I dati del Rapporto Greenitaly 2018 di Fondazione Symbola e Unioncamere

Un quarto delle imprese italiane (345.000) negli ultimi 5 anni ha puntato sulla green economy per superare la crisi e affrontare il futuro. Sono più competitive, esportano e assumono di più energie e talenti da valorizzare anche per la lotta ai mutamenti climatici: una sfida per l’economia e l’innovazione, e un’opportunità per il made in italy. In italia 3 milioni di green jobs, il 13% degli occupati quest’anno 474.000 nuovi contratti attivati. Italia prima tra i big Ue per ricchezza prodotta per unita’ di materia: 4€ di pil/kg e prima per rifiuti riciclati: il 79% del totale. Realacci: “La green economy in italia incrocia innovazione, qualita’, bellezza e porta nuova competitivita’ alle imprese e al Paese. L’Italia è una superpotenza nell’economia circolare”.

“Quanto vale un Manager sostenibile” di Ferruccio de Bortoli – L’Economia – Corriere della Sera – 8 novembre 2018

I nuovi obblighi di informazione sull’impegno delle aziende per l’ambiente, il rispetto della diversità e la  parità di genere che cambieranno il modo di lavorare. a Wall Street ha fatto scuola il richiamo di Larry Fink, numero uno di Black Rock. Per tutti, bonus e compensi saranno ripensati in funzione degli obiettivi verdi e sociali: salirà l’impegno a diminuire disuguaglianze interne. In Italia un top manager guadagna fino a 80 volte un suo dipendente.