Sicuri che il mantra «estrarre-produrre-gettare» funzioni ancora? I guru di riciclo, design rigenerativo e produzione circolare scommettono sullo stop all’abuso delle risorse naturali.
In Italia 3 milioni di green jobs, il 13,1% degli occupati. 355 mila imprese made in italy (27,1% del tot.) Ripartono con la green economy: sono piu’ competitive, esportano e assumono di piu’. I dati del rapporto Greenitaly 2017 di Fondazione Symbola e Unioncamere presentato lo scorso 24 ottobre.
Il rapporto di Federculture: cresce il divario tra chi può permettersi libri, cinema e musei e chi resta escluso, una famiglia italiana su tre.
Il welfare è ormai stabilmente tra le priorità degli investimenti delle imprese, soprattutto medie e grandi. L’ultima conferma arriva da uno studio realizzato da A.T. Kearney per Sodexo Benefit&Rewards services e che si basa su 50 interviste tra medie e soprattutto grandi aziende: sette su 10 hanno pianificato investimenti in welfare nel breve e medio termine.
La disparità di genere si allarga anche se la presenza femminile incide di meno portando l’Italia a scendere nella classifica mondiale. Ecco cosa succede al governo e nelle Authority
Intervista a Enrico Giovannini, Portavoce dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
“Risparmio: quali prospettive?” è il titolo della 93a Giornata Mondiale del Risparmio, organizzata dall’Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa e celebrata a Roma lo scorso 31 ottobre. Leggi tutta la documentazione.
Negli ultimi giorni sono tornati sotto i riflettori i temi della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico, sia per la persistente concentrazione di polveri sottili sulla Pianura padana, sia per il summit mondiale su acqua e clima, svoltosi a Roma e concluso con la sigla di una Carta di intenti sull’utilizzo responsabile delle risorse, che sarà uno dei punti fondamentali in discussione a Bonn nella prossima conferenza mondiale Cop23.
Con il riordino gli uomini perdono 8 mila posti. Ma l’amministratore unico è sempre maschio
L’inedita classifica di Great Piace to Work mette in fila venti società dove il superamento del gender gap fa bene al clima (e al business)