Leonardo Becchetti (economista): «Lo smartworking può avere un ruolo straordinario» – Avvenire- 15 settembre 2021

Lo smartworking ha ricoperto un ruolo fondamentale nel periodo del lockdown ed è al centro del dibattito dell’opinione pubblica, proprio perché può assumere un ruolo potenzialmente straordinario «per conciliare aumenti di produttività, capacità di conciliare vita di lavoro e di relazioni di cura e sostenibilità ambientale». Lo sostiene Leonardo Becchetti su Avvenire, rimarcando però che «ci sono molti ostacoli perché questo potenziale si realizzi e le scelte di policy dei prossimi temi dovranno cercare di rimuoverli».

Gli stati generali della cultura 2021: “Serve un patto con il privato per la rinascita della cultura”  di Marilena Pirrelli , Marta Cagnola – 15 luglio 2021

Gli Stati Generali della Cultura de Il Sole 24 Ore tornano a far discutere per porre l’accento sulle nuove frontiere, sul bilancio del difficile tempo della pandemia e sulla progettualità futura. Molti i partecipanti, oltre 3.000 collegati nell’incontro a distanza aperto da un intervento del direttore del Sole 24 Ore, Fabio Tamburini, e nel quale hanno dato il loro contributo i protagonisti, gli amministratori pubblici e le associazioni di categoria, imprese e operatori, studiosi e artisti.

ANIMA PER IL SOCIALE NEI VALORI D’IMPRESA COMPIE VENTI ANNI. SABRINA FLORIO CONFERMATA PRESIDENTE PER LA SESTA VOLTA

Compie venti anni di attività Anima per il sociale nei valori d’impresa, la non profit promossa da Unindustria, che si occupa di promuovere la cultura della sostenibilità tra le imprese del territorio. Sabrina Florio, all’unanimità, è stata confermata per la sesta volta Presidente dell’Associazione. Il Consiglio Direttivo di Anima, composto dalle principali aziende leader nella sostenibilità, si rinnova con l’inserimento di nuove aziende associate. Viene istituito poi un Advisory Board di professionisti della CSR, che affianca la Governance nella definizione delle linee strategiche e progettuali. Un’ampia rappresentanza femminile caratterizza il Network: non solo una Presidente donna – elemento distintivo dell’Associazione sin dalla sua nascita – ma ben dieci consiglieri su diciannove e dodici professioniste su tredici nell’Advisory Board.

“La scommessa del Pnrr è vincente anche attraverso l’uguaglianza di genere” di Cristina Sivieri Tagliabue – 6 luglio 2021

Nella sfida intrapresa dall’Italia con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) la vittoria non è scontata. Gli obiettivi, investimenti e riforme, si raggiungono solo insieme. E del resto la stessa grande strategia europea che sottende il piano italiano si realizza soltanto se perseguita nella sua completezza: sicché si può dire che sostenibilità e inclusione non esistono l’una senza l’altra. È quindi possibile che la battaglia della transizione ecologica possa essere vinta senza la transizione sociale? E chi si fa carico della questione?

Cosa può fare il business per la parità di genere? Più leadership alle donne, spazio ai talenti femminili e politiche family-friendly – follow up

La pandemia di Covid- 19 ha colpito più duramente la componente femminile della popolazione, sia per quanto attiene alla dimensione privata, che a quella lavorativa e professionale. Pertanto, non si può ipotizzare una recovery sostenibile senza mettere al centro le donne e i temi della parità di genere e dell’empowerment femminile. Questo l’appello rivolto trasversalmente alle imprese, ai Governi e alla società civile dagli esperti intervenuti all’incontro “Women’s Empowerment in the World of Business” tenutosi il 28 giugno 2021 su iniziativa congiunta dell’UN Global Compact Network Italia.