Quanto è inquinata l’aria delle nostre città? Come le aree urbane possono contribuire a combattere i cambiamenti climatici? L’Italia è pronta alla sfida per ridisegnare le nostre città a favore di una nuova mobilità elettrica, leggera, condivisa?
Sono questi i temi al centro della nuova edizione del Treno Verde, la campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che da oggi torna sui binari d’Italia con una missione ben precisa: disegnare un futuro con mobilità a zero emissioni.
Un viaggio in 12 tappe, da Palermo a Milano, per scommettere su un modello vincente: incentivare la mobilità sostenibile e ridurre l’inquinamento (secondo il principio europeo “chi inquina paga”), puntare sull’intermodalità e sull’elettrico, a partire dai trasporti pubblici, la sharing mobility.
Le novità di questa 31esima edizione del Treno Verde sono state illustrate questa mattina, nel corso di una conferenza stampa alla stazione Roma Termini, da Stefano Ciafani presidente nazionale di Legambiente e Gianfranco Battisti AD FS Italiane, alla presenza del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa.