La direzione parte da lontano. Da quell’Agenda, messa nero su bianco dalle Nazioni Unite nel 2015, con l’intento di definire un programma d’azione per lo sviluppo sostenibile (declinato poi nel 17 obiettivi concordati dall’organizzazione) da porre all’attenzione dei governi.
Ma la presentazione, avvenuta ieri al Cnel e con il suo presidente Tiziano Treu a fare gli onori di casa, delle linee programmatiche della cabina di regia “benessere Italia”, istituita da giugno a Palazzo Chigi e fortemente voluta dal premier Giuseppe Conte, sancisce un importante passo avanti dell’Italia verso l’ambizioso traguardo disegnato dall’Onu. E arriva a pochi giorni dal via libera al “green new deal” della Commissione Ue che s’iscrive nel solco tracciato dal 2015.