Questa puntata è dedicata alla comunicazione e ai problemi che può creare se i messaggi sono poco chiari o peggio volutamente ingannevoli. Negli incontri precedenti abbiamo visto che l’impegno ambientale e sociale è diventato sempre più una leva di marketing e che creatività e sostenibilità sono due termini che viaggiano insieme. Ma più si parla di sostenibilità più aumentano i rischi di greenwashing: un pericolo da combattere per evitare che venga messa in discussione l’importanza (e l’urgenza) di andare verso uno sviluppo sempre più sostenibile.
Le marche stanno assumendo un ruolo nuovo e vengono riconosciute sempre di più come attori sociali non solo economici.
Recentemente l’Osservatorio Civic Brands ha condotto una ricerca per analizzare la differenza tra quanto dichiarato dalle persone ed il loro effettivo comportamento. Il consumatore è oggi molto più attento nel giudicare un’azienda. Il 43% dichiara di aver smesso di comprare alcuni prodotti o servizi perché deluso dal comportamento dell’azienda che li produce, il 39% ritiene che sia compito dei brand incentivare comportamenti responsabili. Per il 63% degli intervistati le aziende devono agire in prima persona rispetto a questioni sociali rilevanti. La fiducia è un punto cruciale: il 67% ritiene ancora difficile capire se un’azienda è veramente responsabile.
Ne parleranno Rossella Sobrero, presidente di Koinètica e Paolo Iabichino, direttore creativo e fondatore Osservatorio Civic Brands. In diretta sul canale Facebook di Koinètica lunedì 17 maggio alle ore 17.30.