DIVERSITALAVORO è il Career Forum delle Pari Opportunità promosso da Fondazione Sodalitas, Unar, Fondazione Adecco per le Pari Opportunità e People. Diversitalavoro nasce con l’obiettivo di facilitare fattivamente l’inserimento lavorativo per persone con disabilità, iscritte alle categorie protette, di origine straniera e transgender coinvolgendo aziende ed istituzioni sensibili ai valori della diversità e dell’inclusione sociale.
L’edizione romana dell’iniziativa prevede due giornate intensive di colloqui e seminari di approfondimento.
Il 25 novembre è dedicato al servizio di CV Check e a due incontri di orientamento e formazione a partecipazione gratuita su “Come redigere un efficace Curriculum Vitae” e “Come presentarsi a un colloquio di lavoro”. Tutti gli incontri saranno tenuti dagli esperti di Fondazione Adecco per le Pari Opportunità. Il 26 novembre sarà invece dedicato ai colloqui individuali tra i candidati e le imprese. Queste le aziende che ad oggi hanno confermato la propria adesione all’edizione romana di Diversitalavoro: American Express, Apple, Arval, Costa Crociere, Eni, Ferrovie dello Stato, Philip Morris (l’elenco è in continuo aggiornamento).
Al momento sono attive, da parte di alcune di queste imprese, le prime offerte di lavoro cui candidarsi. Nelle prossime settimane la sezione sarà ulteriormente arricchita: il consiglio è di tenerla monitorata per poter intercettare in tempo reale g li annunci che verranno periodicamente caricati. In ogni caso comunque i candidati interessati potranno presentarsi agli stand delle aziende e sostenere colloqui anche indipendentemente dalle offerte pubblicate.
Entrambe le giornate potranno essere seguite grazie al supporto degli interpreti LIS.
Per partecipare a Diversitalavoro è necessario registrarsi sul sito www.diversitalavoro.it ed accedere a tutte le opportunità disponibili. La registrazione al sito autorizza tutti i candidati a presentarsi presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata il 25 e il 26 novembre per partecipare agli incontri e sostenere i colloqui.
Stiamo perciò contattando associazioni che operano con persone con disabilità (non solo i beneficiari della legge 68/99), persone di origine straniera e LBGT per portarli a conoscenza di questa opportunità, e per invitarle a contribuire raccogliendo curriculum presso i loro contatti.