Profilo aziendale
Eni è un’impresa integrata nel settore dellenergia. Presente in 77 Paesi, è impegnata nella ricerca, produzione, trasporto, trasformazione e commercializzazione di petrolio e gas naturale, nella petrolchimica e ingegneria e costruzioni in cui vanta competenze di eccellenza e forti posizioni di mercato a livello internazionale.
Tutti gli uomini e le donne di eni hanno una passione per le sfide, il miglioramento continuo, l’eccellenza e attribuiscono un valore fondamentale alla persona, all’ambiente e all’integrità.
Visione e strategia di CSR
Per eni sostenibilità significa un impegno costante per gestire in maniera eccellente la complessità di una grande impresa integrata nellenergia, nella consapevolezza che il modo migliore per creare valore nel tempo per gli azionisti è quello di soddisfare le aspettative e rispettare gli interessi di tutti gli interlocutori, integrando obiettivi di business e obiettivi di sostenibilità.
Il modello di eni mette al centro due elementi.
Il primo è valorizzare le persone, garantendo loro salute e sicurezza ovunque lavorino nel mondo e favorendo il loro coinvolgimento. Perseguire il benessere delle persone di eni, infatti, significa saper attrarre e trattenere in azienda coloro che sono dotati delle migliori conoscenze e competenze e alimentare il senso di appartenenza di ciascuno.
Il secondo elemento è costituito dallinnovazione e dalla ricerca non solo dal punto di vista tecnologico – che sono riconosciute come leve trasversali per migliorare i risultati di eni e assicurare sostenibilità allattività dellimpresa.
La cultura dimpresa e un sistema di governance eccellenti rappresentano la cornice del modello, che comprende i grandi temi del futuro dellenergia, dalla tutela dellambiente al contrasto al cambiamento climatico, allefficienza energetica.
Un ruolo speciale nel modello è riservato alle relazioni. Avere rapporti improntati alla trasparenza ed essere attori attivi nello sviluppo sociale ed economico dei territori in cui l’azienda opera è inscindibile dal portare avanti con successo le attività, assicurando accordi di lungo periodo con i Governi dei Paesi produttori. eni Ha sempre lavorato in partnership, fin dai tempi del fondatore Enrico Mattei.
Inoltre, definire e raggiungere obiettivi di sviluppo sostenibile insieme agli interlocutori è uno degli elementi che consentono a eni di ridurre i rischi dimpresa e rafforzare la reputazione, aumentando la soddisfazione dei clienti e dei consumatori e lapprezzamento del mercato.
eni è stata la prima impresa italiana ad aderire nel 2001 al Global Compact e sostiene attivamente il Global Compact Leaders Summit 2010 dedicato alla costruzione di una nuova era della Sostenibilità. eni si è confermata nel 2010 negli indici Down Jones Sustainability World e Europe, FTSE4Good e Carbon Performance Leadership.
Nel 2010, si è aggiudicata inoltre per il secondo anno, il CSR Online Award Global Leaders per la migliore comunicazione web a livello mondiale – sulla responsabilità sociale di impresa e sostenibilità dello sviluppo.
I principali progetti di CSR
Fin dalla sua fondazione, eni ha avuto quello che oggi si definisce modello di cooperazione e sviluppo fra i suoi principali punti di forza.
eni, infatti, partecipa allo sviluppo dei Paesi attraverso lo svolgimento del proprio business, favorendo le politiche sulloccupazione e sullapprovvigionamento locale, la creazione di posti di lavoro, la promozione delle pari opportunità, il trasferimento di know-how tecnologico, lo sviluppo delle competenze e il miglioramento degli standard operativi.
eni investe in iniziative tese a soddisfare le aspettative degli stakeholder e a migliorare la qualità della vita, sostenendo listruzione primaria, la protezione e laccesso alle risorse e partecipando alla lotta alle grandi malattie, anche attraverso le attività di Eni Foundation. Le iniziative sono condotte attraverso il dialogo e la partnership con gli stakeholder.
eni in Africa. Nel corso degli anni i progetti di sviluppo attuati da eni in Africa per le comunità locali sono molteplici: microcredito, edilizia sanitaria rurale, scolastica ed edifici di pubblica utilità, borse di studio, potenziamento della rete idrica e stradale attraverso lapplicazione di tecnologie innovative, centrali di energia elettrica, progetti di sviluppo agricolo.
Tra questi si ricorda il Green River Project, avviato nel 1987 da eni attraverso la consociata Naoc (Nigerian Agip Oil Company), insieme ai partner Phillips Petroleum e Nigerian National Petroleum Company (NNPC). E’ il progetto di sviluppo comunitario più importante realizzato nel Delta del Niger dalla Naoc. Consiste in un programma di sviluppo rurale, modulare e integrato, avente come obiettivo la creazione di un sistema di produzione agricola e alimentare sostenibile, al fine di promuovere il benessere socio-economico delle popolazioni rurali del Delta del Niger.
Si ricorda inoltre tra gli altri, il Progetto Burma Rice Farm, realizzato nello Stato del Bayels. Programma agricolo, che ha consentito di reintrodurre, attraverso la realizzazione di un’azienda modello, la produzione su larga scala di riso, praticata attivamente nella regione fino alla metà degli anni ’80 e successivamente abbandonata. E’ stato inoltre realizzato, in collaborazione con il Governo dello Stato dell’Imo, un programma di recupero e potenziamento del vivaio ittico di Oguta, importante complesso costruito negli anni settanta per la produzione su larga scala di pesce e successivamente abbandonato.
In merito alla conciliazione vita privata-vita lavorativa, eni ha intrapreso diverse iniziative nellambito del progetto welfare avviato nel 2007 per la realizzazione di iniziative volte a migliorare il benessere delle persone, un’esigenza particolarmente sentita nelle grandi città. Famiglia e figli, salute, convenienza e risparmio di tempo sono gli ambiti prioritari di intervento del progetto, individuati anche grazie alle rilevazioni svolte all’interno dell’azienda.
Un’iniziativa di particolare rilevanza è il Nido scuola eni che ha previsto la realizzazione a San Donato Milanese di un asilo nido e scuola d’infanzia in grado di accogliere circa 140 bambini fino ai 6 anni. L’asilo nido, inaugurato a settembre 2010, è una struttura di eccellenza pedagogica e architettonica, in grado di offrire un importante supporto alle famiglie dei colleghi di San Donato Milanese.
In Italia e più in particolare nella regione Basilicata, eni ha firmato nel 1998 il primo accordo con contenuti di Sostenibilità fra una società petrolifera e una regione italiana, nellambito del quale sono concordate iniziative legate alla salvaguardia dellambiente, alla formazione e allo sviluppo attraverso linnovazione e la ricerca.
eni ha intrapreso, in collaborazione con il Consorzio di Ricerca AASTER e con FEEM, il progetto <strong”Missione di Comunità”, attraverso tale strumento eni partecipa attivamente alla creazione di percorsi di sviluppo autonomo e sostenibile nella regione.
Esiste un dialogo aperto con gli attori territoriali significativi tra cui amministratori, imprenditori, operatori turistici, associazioni attraverso la realizzazione di circa 100 interviste e diversi momenti di incontro pubblici.