di Enrico Giovannini.
“In un momento in cui la politica pensa esclusivamente a soluzioni di breve termine, l’Agenda 2030 è un’opportunità per tutti di ripensare gli obiettivi delle scelte legislative ed economiche soprattutto per l’Italia”. Così il Presidente del Consiglio ha aperto il suo intervento all’evento dell’Onu di venerdì 22 aprile sul Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile, tenutosi alla vigilia della cerimonia di firma degli accordi di Parigi sul cambiamento climatico.
Una dichiarazione da sottoscrivere pienamente e che certamente condividono le oltre 100 organizzazioni della società civile che a marzo di quest’anno hanno dato vita all’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (AsviS). Ma in cosa consiste l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile?