Uno dei terreni sui quali sta diventando sempre più evidente e marcata la contaminazione tra profit e non profit è l’attenzione per l’impatto sociale delle attività e, come conseguenza, la cura dei processi di misurazione.
Ovviamente, come ogni accostamento tra sfera del profitto e area della gratuità, anche questo parallelismo sconta una inevitabile forzatura, perché va da sé che i principi ispiratori, le finalità, gli strumenti ei metodi sono ampiamente diversi.
Così, parlare di sostenibilità dei processi produttivi per un’azienda, oppure di impatto sociale per un fondo di investimento che si sia dato una strategia ancorata a criteri Esg di rispetto ambientale, sociale e di governance, non ha una connessione formale e diretta con il tema della valutazione di impatto sociale delle attività non profit.