Poche donne nelle stanze dei bottoni. Solo poco più di un’impresa su 10 in Italia è a guida femminile. Il dato emerge da un’analisi condotta da Cerved su un paniere di 1,2 milioni di società di capitale.
In Italia le donne ricoprono i ruoli di amministratrice, amministratrice unica, amministratrice delegata solo nel 26% dei casi. Un dato più o meno in linea per le presidenti e le vicepresidenti, che sono rispettivamente il 20% e il 28%. Diverso il panel usato da Cerved per fotografare la presenza femminile nei cda: le consigliere, contate in 300mila società di capitale su base nazionale, sono il 27%. Il dato risulta inferiore a quello delle società quotate e delle controllate pubbliche, per le quali è in vigore dal 2011 la legge Golfo-Mosca, che riserva al genere meno rappresentato il 40% delle poltrone in consigli e collegi sindacali.