Poche ma buone. Le più conosciute organizzazioni non profit italiane hanno un buon livello di digitalizzazione, sono presenti sui social e usano il web per la raccolta fondi. E, non a caso, sono le 30 onp a cui gli italiani preferiscono devolvere il 5 per mille. Tutte quante hanno un sito Internet, una pagina Facebook e un account Twitter.
Avere un presidio digitale è labase. Essere on line è una regola per esistere e relazionarsi – spiegaValeriaVitali, fondatrice di Rete del Dono- Ma poi esserci non basta. Bisogna sapere cosa fare».
La maggiorparte delle onp ha una versione mobile, il 97% un canale YouTube e, rispetto all’anno scorso, quelle con account Instagram sono passate dal 33% al 67%, secondo l’analisi desk condotta all’interno dell’indagine Donare 3.0, di Duepuntozero Doxa in collaborazione con Rete del Dono e Paypal su 30 onlus, da Croce Rossa ltalia a Save the Children, da Medici Senza Frontiere alla Comunità di Sant’Egidio.
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