Il presidente ASviS: nell’Ue passi avanti importanti. Il governo? Ha fatto poco
Se vuole invertire la rotta l’Europa ha una sola scelta da compiere: quella di confermarsi a pieno titolo come campionessa mondiale di sviluppo sostenibile».
Lunedì la Commissione europea ha presentato un documento di riflessione «per un’Europa più sostenibile entro il 2030» con le basi strategiche fondamentali su cui fondare la transizione verso la sostenibilità. I cosiddetti “attivatori orizzontali” per rendere operativa la strategia e tre possibili scenari.
Enrico Giovannini – portavoce dell’ASviS (l’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile), già presidente Istat e ministro del Lavoro – sottolinea che quel testo è arrivato al termine di un lungo travaglio all’interno della Commissione, alla luce di posizioni interne diverse, e spiega perché è fondamentale non sbagliare impostazione: «Bisogna scegliere la visione più ambiziosa, ovvero il primo scenario, in cui tutte le politiche e leazioni dell’Ue edegli Stati membri sono orientate verso l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite».