StudioPoliMi: rendimenti superiori per chi investe eticamente
La finanza sostenibile e responsabile (Sri), o per dirla in gergo quella che utilizza criteri Esg (sociali, ambientali e di governance) nella valutazione e selezione degli investimenti, non è solo una cosa buona e giusta ma è anche conveniente.
A ribadirlo è una corposa ricerca presentata il 3 maggio Roma, a un pubblico di investitori professionali e Hnwi (highnet worth individuals, persone facoltose che dispongono di ingenti risorse da investire), da Banor Sim, società d’intermediazione mobiliare indipendente fra le maggiori in Italia e particolarmente impegnata sul fronte della sostenibilità, tanto d’aver sviluppato un modello proprietario per la valutazione del profilo di sostenibilità sociale e ambientale delle attività oggetto d’investimento.
La ricerca è stata condotta dalla School of Management del Politecnico di Milano e ha il pregio di essere stata realizzata con la stessa metodologia adottata dalla Harvard Business School per uno studio analogo sul mercato statunitense.