Se ci limitassimo a leggere l’ultima classifica del World Giving Index, l’indice di generosità mondiale elaborato ogni anno dall’americana Charities Aid Foundation, risulterebbe difficile sostenere quel luogo comune con cui spesso ci auto-assolviamo: «Italiani brava gente».
Nel 2017, infatti, ci siamo assestati all’84mo posto su 139Paesi. La classifica è elaborata dall’istituto di ricerca Gallup partendo da tre semplici domande: «Nell’ultimo mese, ha donato denaro a un’associazione non profit?»; «Ha fatto volontariato presso un’associazione? »;«Ha aiutato una persona che non conosceva e che aveva bisogno di aiuto?».
La media di queste tre risposte definisce la posizione in classifica; l’italiano risulta particolarmente carente quando di tratta di tendere la mano a uno sconosciuto.