Ripartire? Certo. Ma per andare dove? Tornare dove eravamo o provare a cambiare? Anche per evitare che questa crisi lasci segnali indelebili? Queste domande dobbiamo porcele proprio ora che tutti discutono su come riattivare il sistema socioeconomico?
Una delle lezioni di questa crisi è che la classica distinzione tra dimensioni economiche, sociali, istituzionali e ambientali dei problemi andrebbe mandata in pensione.
La crisi che viviamo è di natura “sistemica”. Possiamo quindi rispondere efficacemente ad una crisi sistemica adottando politiche settoriali?