Maite Bulgari: Siamo cinquanta, raccogliamo fondi e digitalizzeremo 80 mila volumi.
La prossima tappa – per questa primavera – è il restauro della Meridiana. Ma il progetto riguarda tutti i tre famosi “giardini segreti” della galleria Borghese, per anni in abbandono. “Dopo l’inaugurazione di ‘Tramontana’ nel luglio 2016, ne mancano ancore due – racconta Maite Bulgari, presidente dei “Mecenati della Galleria Borghese” – che sono stati adottati’ dalla Galleria. Il nostro impegno è restaurarli, gestirli. La cosa più faticosa è proprio la manutenzione: non finisce mai”. Ecco per “nostro” si intende l’impegno dell’associazione da lei fondata: “Il museo non aveva sostenitori – spiega – così sono nati i ‘Mecenati’: cittadini che con un contributo annuale. anche importante, aiutano la Galleria a fare gli interventi dove con le sue risorse non arriva. In questo momento il restauro dei giardini”
Il suo nuovissimo progetto è “Digita”, la digitalizzazione della Biblioteca Vaticana, 80 mila volumi. Si è appena partiti con l’Eneide di Virgilio. “Digitalizzare questi volumi significa che tutti li possono consultare liberamente in Rete”.