Si è svolta il 25 novembre a Milano a Palazzo Mezzanotte la cerimonia di premiazione della 58esima edizione dell’Oscar di Bilancio, promosso da Ferpi, Borsa Italiana e Università Bocconi. Sono state 310 le candidature presentate all’Oscar di Bilancio 2022 da organizzazioni di diversa dimensione e di differenti settori, un’edizione che ha visto in particolare una significativa crescita delle grandi imprese quotate e non quotate.
“In questa fase di grande cambiamento – ha affermato Rossella Sobrero, Presidente Ferpi – l’Oscar di Bilancio continua ad essere un appuntamento importante per il mondo economico, finanziario, della comunicazione. L’Oscar di Bilancio rappresenta un riconoscimento importante per le organizzazioni che intendono contribuire alla diffusione della cultura della trasparenza e che si impegnano per una rendicontazione sempre più chiara e articolata”.
La Giuria, formata dai presidenti delle organizzazioni che promuovono il premio e dai presidenti delle associazioni partner, ha preso in esame le organizzazioni finaliste proposte dalle Commissioni di valutazione composte da circa 100 esperti, che hanno messo a disposizione gratuitamente il loro tempo e le loro competenze. Questi i vincitori: per le Grandi imprese quotate il premio è stato attribuito ad Enel, mentre per le Grandi imprese non quotate il riconoscimento è stato assegnato a Feralpi. Vincitore della sezione Medie e piccole imprese quotate Erg, sezione Medie e piccole imprese non quotate Cadf, Imprese finanziarie Banco Bpm, Società benefit Novamont. Per la sezione Enti pubblici e associazioni di rappresentanza il premio è stato assegnato all’Autorità Portuale del Mar Ligure Occidentale, mentre per le Fondazioni di erogazione a Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna. Tra le Imprese sociali e associazioni non profit il riconoscimento è andato ad Ail Bologna Odv.
Anima è partner dell’Oscar e partecipa ai lavori delle Commissioni di Valutazione e tramite la Presidente è fra i componenti della Giuria.