L’Italia ha archiviato il 2017 con una crescita del prodotto interno lordo dell’1,5 per cento. E se fosse invece il 7 per cento. Come? Se l’occupazione femminile, oggi al 49,3% (record storico per il Paese) salisse al 60%, come la media Europea, il Pil italiano crescerebbe del 7%.
Nel nostro Paese continua a lavorare solo una donna su due, con un divario importante tra Nord e Sud: nel primo caso sono occupate sette donne su 10, nel secondo solo tre su dieci. La formula magica per sanare una situazione, che non vede segni di discontinuità, non esiste.
È necessaria innanzitutto la volontà politica ad affrontare il problema e l’elaborazione di un piano strategico integrato che tenga insieme tutti quegli interventi tampone, e a volta maldestri, che sono stati tentati negli anni.
A cominciare dall’istruzione.