Industria e artigianato. E poi agricoltura, commercio, mondo cooperativo, banche e assicurazioni. La firma è corale e del resto non potrebbe essere diversamente. Perché l’obiettivo del patto sottoscritto dalle associazioni che rappresentano tutti i settori dell’economia italiana è allo stesso tempo il più arduo da raggiungere ma anche il più importante: realizzare le condizioni per uno sviluppo sostenibile a livello globale.
Una sigla formalizzata a Milano all’interno del Festival promosso da Asvis, l’alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, forte di oltre 160 soci impegnati a dare seguito e concretezza ai 17 obiettivi definiti nel 2015 dalle Nazioni Unite.